Capello 'critiche a Motta giuste, Vlahovic? Ha poca tecnica'
'Anche l'Atalanta da scudetto. Io in panchina? sono bollito...'
La Juve di Thiago Motta non è arrivata dove voleva e quanto a Vlahovic "non ha una grande tecnica". E' l'analisi di Fabio Capello sulla stagione dei bianconeri al giro di boa del campionato: l'ex tecnico ospite di Radio anch'io sport su Rai Radio 1 parla anche di Zirkzee,che Motta vorrebbe alla Juve: "E' il giocatore che cuce tutto il gioco che vorrebbe fare Thiago Motta. Vlahovic non ha un grande tecnica, è più un uomo d'area di rigore. Se non lo porti in area di rigore, per lui diventa difficile giocare. Quando Motta lo toglie, è perché ritiene che Vlahovic non faccia parte del sistema di gioco che vuole lui, è una scelta sia tattica che tecnica". Panchina già in discussione? "Hanno dato credito a tutte le idee dell'allenatore e per ora i risultati non sono quelli che si aspettavano - spiega Capello -. Motta viene giustamente criticato, anche se nel primo tempo contro il Milan a Riad è stata la migliore Juve di questo periodo". Nella lotta scudetto invece "il Napoli può pensare solo al campionato, può curare pregi e difetti durante la settimana. Conte ha grande esperienza, riesce a tenere tutti sulla corda. Nella lotta c'è l'Atalanta. Con la formazione che ha messo in campo in Supercoppa, Gasperini mi ha dato l'impressione di essere molto ambizioso per il campionato. L'Inter ha molta qualità, anche se cambia i giocatori, il livello di qualità rimane sempre alto". Quanto a un possibile ritorno in panchina di Capello, l'ex tecnico scherza: "Mi diverte quello che sto facendo adesso. Siccome sono bollito con l'età che ho, non sono da campo... Da dirigente? Magari qualche consiglio penso di essere in grado di darlo. Molte proprietà ora sono straniere e non ti danno tempo, ti segano subito. Ti chiamano e poi ti licenziano subito, senza spiegazioni Questo metodo americano non mi convince". Consiglierebbe ad Ancelotti un'esperienza a Roma? "La Roma ha già il suo Ancelotti romano, è Ranieri. E poi ho qualche dubbio che Claudio andrà a fare il dirigente. Se farà bene, magari gli verrà proposto di prolungare ancora di un anno il contratto e probabilmente accetterà, con un ruolo da manager da campionato inglese, tra campo e scrivania. Alex Ferguson, con l'aiuto dello staff, alla fine andava in campo una volta alla settimana. Ranieri può fare lo stesso".
張-C.Cheung--THT-士蔑報