

25 aprile: Landini, sobrietà? Non beviamo, giornata di lotta
'Periodo di crisi della democrazia, mai come ora va praticata'
"Il 25 aprile non è che si deve bere, non è che beviamo e quindi dobbiamo essere sobri. E' una giornata di mobilitazione e di lotta per affermare i valori della democrazia nel nostro Paese e ricordare bene tutti che senza la sconfitta del nazismo e del fascismo, quindi senza la lotta di resistenza, senza la scelta di chi antifascista si è schierato, noi oggi non avremmo la democrazia e la libertà". Così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini interpellato a Radio Popolare sull'appello alla sobrietà per il 25 aprile visti i 5 giorni di lutto per la morte del Papa. "Dall'altra parte siamo in un periodo in Italia e nel mondo in cui c'è una crisi evidente della democrazia e mai come adesso la democrazia va praticata e per praticarla occorre assumere con molta forza la battaglia contro le diseguaglianze e per affermare i valori sanciti nella nostra Costituzione", ha aggiunto.
彭-C.Péng--THT-士蔑報